PASOLINI/POUND. ODI ET AMO

5 agosto - ore 21.00

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Prima Nazionale

 

di Leonardo Petrillo

 

con Maria Grazia Plos, Jacopo Venturiero

 

regia Leonardo Petrillo

produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia

 

Con il sostegno del Comune di Udine

 

Spettacolo realizzato in collaborazione fra FESTIL_Festival estivo del Litorale

e Teatro Contatto 40

 

 

Presso

5 agosto 2021 - ore 21.00
Teatro S. Giorgio | Udine

 

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Nell'ottobre del 1967 Ezra Pound, nella sua casa di Calle Querini a Venezia, rilasciò una storica intervista. L’idea, accolta dalla RAI Radiotelevisione italiana, fu di Vanni Ronsisvalle, inviato speciale e caporedattore della cultura del TG1. Ronsisvalle propose che ad incontrare il “poeta emarginato” ci fosse anche I ‘intellettuale più eretico del comunismo italiano, Pier Paolo Pasolini.

Da una parte Pound, uno dei più importanti poeti viventi, che tornava a parlare dopo anni di silenzio, dall'altra Pasolini, un famoso regista e scrittore che si era esposto in prima persona e che non poteva certo essere definito un moderato. Pasolini e Pound, due universi distanti per politica, età e letteratura, ma con lo stesso amore per la poesia, che non conosce diversità fra gli uomini.

Lo spettacolo ricostruisce sul palcoscenico il percorso di preparazione di questo evento storico, questo incontro fra le passioni di Pound e Pasolini raccontate attraverso le loro vie crucis: percorsi che li accomunano nella sofferenza per l’arte, espressa attraverso l'arte.

I due giganti della letteratura saranno in scena attraverso la riproduzione dello storico video della rai e accanto due attori reciteranno Olga Rudge - matura amante e governante di Pound - e dal giovane regista Ronsisvalle. Il profilo dei due intellettuali affiorerà scena dopo scena dalle parole degli attori e attraverso un mosaico di stralci da quell'originalissima, fondamentale intervista che saranno proiettati sullo sfondo. E alla fine sarà la loro scrittura a conquistarsi appieno la scena, in un omaggio conclusivo all'universo poetico adamantino e potente di Pasolini e alla voce drammatica e antesignana, ecologista e rivoluzionaria di Pound.